Un missionario che costruisce ponti di speranza, un artista che dipinge la malinconia dell'anima e un atleta paralimpico che trasforma i limiti in orizzonti infiniti. Il 17 ottobre, Lecce onora tre figure straordinarie che portano lustro al Salento nel mondo. Torna in città il «Premio/Riconoscimento iQdB», iniziativa che celebra le eccellenze che, con la loro opera e la loro vita, illuminano il territorio salentino. L'evento, voluto e promosso dalla casa editrice «i Quaderni del Bardo - Edizioni di Stefano Donno» in collaborazione con l’Associazione Horah di Lecce e Overeco Academy and Workshop di Paola Scialpi, si terrà venerdì 17 ottobre 2025 alle ore 18.45 a Museo Faggiano di Lecce. La serata, che gode del patrocinio del Comune di Lecce e della Provincia di Lecce - «Salento d'Amare», vedrà la premiazione di tre personalità, le cui storie incarnano i valori di dedizione, talento e coraggio che il riconoscimento intende promuovere. Si tratta di don Fernando Doria, sacerdote missionario della Maison de Marie e parroco della Chiesa San Vincenzo de Paoli. La sua motivazione recita: «La voce corale della strada, delle zone più povere [...] hanno trovato nel loro riscatto in Don Fernando. Un uomo che ha saputo creare dal nulla laboratori di fede e cultura, fino a realizzare il sogno di una sede distaccata dell'UniSalento in Madagascar, tessendo un legame indissolubile tra il Salento e terre lontane». Riconoscimento anche al maestro Pierre Boà, definito «pittore dell'anima», formatosi nei boulevard parigini, un cantore di «poesia pittorica simbolistica». Nelle sue tele, «la speranza morbida [...] si impone come musica dell'anima". È un esploratore delle profondità umane che dipinge "a memoria" la sua terra mediterranea, rendendola universale attraverso paesaggi velati e ritmi di colori che lo consacrano come "poeta malinconico di meravigliosi [...] paesaggi salentini». Premio quindi ad Andrea Quarta, maresciallo della Marina Militare e atleta della Nazionale Italiana Paralimpica. La sua è la storia di «due vite» unite da un eterno amore per il mare. Prima combattente insignito di Medaglia al Valor Militare, poi straordinario atleta in molteplici discipline e geniale ideatore di un catamarano accessibile ai disabili. Con il suo «Spirito di stella», ha solcato gli oceani del mondo, dimostrando come sia possibile «trasformando i limiti in opportunità» e diventando un simbolo vincente del Salento. Il «Premio/Riconoscimento iQdB» nasce come strumento senza scopo di lucro per valorizzare il meglio che la società offre. «L’obiettivo principale della nostra associazione è la Conoscenza come fonte di sapere - dichiara Grazia Piscopo, presidente dell’Associazione Horah - Quando l’editore de I Quaderni del Bardo Edizioni ci ha proposta di collaborare non potevamo non sentirci in perfetta sintonia». Un concetto ribadito dall'editore Stefano Donno: «Sono molto lieto di dare il via a un Riconoscimento che sarà un punto di partenza fondamentale per far conoscere realtà incredibili che con il loro lavoro hanno raggiunto notevoli traguardi puntando sulla qualità, sulle idee innovative, sull'abnegazione verso il prossimo, sulla cultura e l’arte». Il comitato di selezione si avvale anche della competenza di Paola Scialpi, curatrice di Overeco Academy and Workshop, centro di ricerca sull'arte contemporanea: «Offrirò con piacere al Premio iQdB la mia consulenza per tutte le candidature riguardanti il settore dell’arte, mettendo al servizio l’esperienza accumulata in ambito didattico e professionale», dice Scialpi. Intanto, sono candidature per le future edizioni sono aperte a ogni settore imprenditoriale e della società civile. Le segnalazioni, corredate di motivazioni (curricula, rassegne stampa, sitografia), possono essere inviate all'indirizzo email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..